Post Notturno
a chi mi disfa la borsa che stancamente abbandono in anticamera al rientro dalle partite,
a chi sopporta la mia stanchezza con uno sguardo confortante (come il Vov),
a chi senza dir nulla ha iniziato a far le distinte,
a chi mi scrive e-mail,
a chi ritrovo sorridente per un'amicizia anche dopo tanto che non ci si vede,
a chi mi dimentico sempre di chiamare e quando mi ricordo sono sempre o le 7 o le 23,
a chi dal 25 ottobre aspettava un post,
a chi da fine ottobre ho in mente di scrivere e non l'ho ancora fatto,
a chi devo passare a trovare prima che riparta e so già che non riusciremo ad incontrarci,
a chi non passo mai a trovare e invece basterebbe poco,
a chi è sempre dispoonibile e io mi lamento,
ai fan del Dr. House,
a chi urla durante le partite, qualunque esse siano, ma specialmente una,
a chi vorrei incontrare più spesso ma manca il tempo,
a chi potrei aiutare di più ma non lo faccio,
a chi faccio pesare le cose che faccio,
a chi critico senza autocritica,
al tempo sprecato,
a quello perso,
a quello troppo speso per il lavoro,
a quello che ogni volta mi ripropongo si usare meglio,
a quello speso bene che rende il centuplo,
a quello che ancora devo imparare a spendere bene,
... ... ...
... ...
...
a tutto questo dedico il post notturno, di sabato sera, scritto il lunedì mattina.
Vs. G.
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