Coraggio, non temere!

E' normale avere qualche paura.
Ci sta, fa parte del gioco.
Dirò di più: è segno che si sta giocando seriamente, muovendo un pedone dopo l'altro con la giusta preoccupazione per quel re da proteggere, da non lasciare scoperto!
Si studiano le mosse.
Si cerca di prevederne le conseguenze.
Ma poi bisogna muovere, o il gioco non va avanti.
E se si pensa solo a difendere il re non si va da nessuna parte.
Si continuano a studiare le mosse.
Ma tanto si sa che non si potrà mai prevedere tutto!
E forse, è anche bello così.
Dubbi, perplessità, timore su cosa muovere, sbilanciarsi, rimanere scoperti, vulnerabili.
Fortuna che non giochi solo tu.
Fortuna che non giochiamo solo noi!
Fortuna che l'arbitro, che poi è lo stesso che stà insegnando a giocare, ogni tanto butta lì quel Suo non temete.
E se anche gli uccelli del cielo hanno dove posare il capo, noi che valiamo molto di più perchè dovremmo preoccuparci tanto?
Si, lo so benissimo che non è sempre facile ripetersi quel Non Temete, ed è altrettanto vero che dobbiamo così pedalare e darci da fare. Ma se tutto questo lo riusciamo a fare senza temere... beh, allora tutto assume una luce ed una prospettiva diversa!

E allora???

E allora un bel respiro e... Cavallo in F4!